Politici transgenici

 

Forse il problema sta tutto nella Ragion di Stato. Quella che si è mangiata etica e cultura che, poi, dovrebbero essere la stessa cosa. Un governante deve essere educato a discernere i valori e, prima di tutto, a saperli riconoscere. Per riconoscerli deve sapere che esistono e averli coltivati dentro di sé. Per tutto questo ci vuole cultura che non è conoscenza enciclopedica ma capacità di cogliere il Senso in ogni scelta e di saperla orientare nella direzione del bene. E il bene cos’è se non un equo sviluppo del potenziale umano attraverso un’equa distribuzione delle risorse? Platone diceva che i governanti hanno un’anima aurea propensa al bene ma anche che vanno educati al bene perché quella loro potenzialità potrebbe non trasformarsi mai in atto. La loro presunta sapienza, quindi, non è scontata ma va guadagnata. Coltivata. Credo che la coltivazione di qualunque bene rispettandone la natura, compreso il bene delle potenzialità, sia oggi l’ultimo pensiero di chicchessia. Si preferisce distruggere per poter ricostruire e rivendere a prezzo più alto ma senza l’anima originaria o, per meglio dire, senza il gene originario. Ci siamo abituati a politici transgenici la cui anima originaria non è governare ma assumere il potere. Uomini politici come pomodori, mais, salmoni. Che differenza c’è in una società che ha barattato la cultura con la manipolazione? Teniamoci stretti i brandelli di cultura che ancora sopravvivono e cerchiamo di seminarli ovunque. Magari cresceranno di nuovo governanti sapienti, quelli che conoscono il bene.

6 pensieri su “Politici transgenici”

  1. In teoria il movimento 5 stelle dovrebbe avere queste basi.. Grillo, come persona, punta al potenziale umano, culturale e non. Sono 25 anni che batte su questi punti se qualcuno ancora non l’avesse capito. Il reddito di cittadinanza, dovrebbe servire proprio a questo: a impedire che il potenziale umano sia schiacciato dalla logica dei soldi e del potere. Dovrebbe servire a garantire la sopravvivenza alle persone, che sarebbero libere dal “prostituirsi” per sopravvivere e avrebbero il tempo di formarsi, guidate (per chi ne avesse bisogno) e trovare un lavoro vero, così da esprimersi nel mondo nel modo più confacente al loro essere. Tuttavia credo che il 90% della gente abbia pensato “soldi gratis” e basta…. Per quanto riguarda la lega, tutt’altra storia.. meglio non entrare nel merito..il loro DNA è Lombardo, brianzolo, ovvero laùra (lavora) e pensa ai danè.. La cultura si, non la negano, ma prima bisogna produrre.. Sbagliato? Dipende… M5S e Lega riusciranno a realizzare una società italiana diversa, moderna, efficiente ma umanista? Produttiva ma non priva di valori umani veri? Chissà! La speranza è ultima a morire!!

    "Mi piace"

  2. “Teniamoci stretti i brandelli di cultura che ancora sopravvivono e cerchiamo di seminarli ovunque”. Giusto Susanna, ma pare che siamo in pochi, e poco aiutati

    "Mi piace"

  3. Raramente i governanti hanno avuto un’anima aurea. Platone aveva idee “platoniche” anche sul potere, o forse ai suoi tempi qualche neurone aureo c’era nei cervelli di chi si apprestava a governare. I governanti sapienti sono sempre stati molto rari. Il futuro ? Forse lei ha una visione più ottimistica di me, circa l’umanità. Il declino dell’Occidente, che già Nostradamus e Nietzche descrivevano è inevitabile, come lo è stato per tutti gli altri imperi e civiltà. Il tarlo che rode dall’interno il nostro sistema, e quindi anche il nostro Paese, è stata la perdita dell’equilibrio nel concetto di potere, equilibrio tra ferocia e quel senso di Impegno venato di etica, che consentiva alla ferocia del potere di perpetuarsi. La speranza per cercare una via di salvezza può nutrirsi soltanto dell’impegno delle madre e dei padri, con i piccoli fino dall’inizio della vita. Ma quanti genitori hanno la cultura necessaria per farlo ? E’ stato un piacere leggerla. Un saluto. Filippo Massara

    Piace a 1 persona

  4. Caro Filippo, grazie di questo seguirmi. Appoggio totalmente il riferimento ai padri e alle madri – anche conoscendo le meraviglie del suo lavoro. E’ vero. é da lì che dobbiamo iniziare e mai come in questo periodo storico cultura e natura dovrebbero prendersi per mano..

    "Mi piace"

Lascia un commento